sabato 30 novembre 2013

Un Cineforum che è la fine del mondo!


E anche le allucinazioni sono finite. Ma ora il gioco si fa duro, è tempo di parlare di fine del mondo. Ma non come la immaginiamo noi, una roba da drammi e pathos, come se fosse uscita da un film degli anni novanta di Roland Emmerich. Negli ultimi tre anni sono apparsi film atipici per il genere, l'apocalisse per la prima volta viene tratta con toni ironici, grotteschi, anche la tragedia nel disaster movie americano si disincanta. Benvenuti nel mese dei film sulla fine del Mondo! 

TakeShelter! 1.0:The World’s End, di Edgar Wright. AUDIO: ENG SUB: ITA (ovvero GLI ALIENI)
Edgar Wright: Shaun of the dead, Hot Fuzz, Scott Pilgrim. Basterebbe il curriculum come presentazione. Questo film riporta la combriccola inglese, cioè quel magico trio che è il regista più Simon Pegg e Nick Frost alle atmosfere dello sci-fi grottesco che aveva caratterizzato i primi anni delle loro carriere, cioè il telefilm Spaced, primo cavoloro di ironia.
Cinque amici si riuniscono dopo vent’anni per ritentare l’impresa: riuscire a bere in tutti i pub di Newton Heaven, cittadina inglese fin troppo tranquilla. Quello che per dei buoni venti minuti sembra essere una normale commedia con un gran copione e bravi attori si trasforma in un delirio fantascientifico. I cinque dovranno bere, ubriacarsi, lottare come in un fumetto americano, per un semplice scopo: salvare il mondo. Terzo capitolo della trilogia del cornetto (per altre informazioni clicca qui ), il film di Wright non è solo intrattenimento, ma un’acuta analisi di una società moderna destinata all’imbruttimento dei comportamenti umani. Epilogo geniale, e un film che riesce a tenere uniti una certa innocenza spielberghiana con una comicità che se ne sta tra Douglas Adams e i Monty Python.  Nel cast, oltre ai sempre grandi Simon Pegg e Nick Frost, uno degli attori inglesi di maggior successo negli ultimi anni, Martin Freeman, il Bilbo di The Hobbit, il Watson di Sherlock. Che poi l’idolo rimane Simon Pegg, sempre (guardate quante cose sa fare).

TakeShelter! 2.0 : It’s a Disaster, di Todd Berger. AUDIO: ENG SUB: ITA (ovvero LA GUERRA ATOMICA)
Film passato in sordina tra critica e pubblico, peccato. It’s a Disaster è una bella prova  del talentuoso Berger, che riunisce un cast di buoni attori ( un continuo e imperterrito “l’ho già visto quel tipo”), su tutti David Cross (proprio, il Tobias di Arrested Development ), America Ferrera (Ugly Betty), Julie Stiles (Silver Linings Playbook) e li piazza nel tipico brunch tra amici trentenni della borghesia americana. Un attimo di silenzio per Julia Stiles, classica attrice del tipo “ma non era in quel film, quello noiosissiomo di ragazze emancipate. o in quel’altro high school americano!”
Dal nulla l’apocalisse, la guerra atomica. Costretti a passare le ultime ore insieme, gli invitati mostreranno le proprie nevrosi, paure e cattiverie. E’ un film diretto con semplicità, ma scritto egregiamente. Dialoghi dall’ironia studiata, comicità mai da crepapelle ma che fa rimanere il sorriso stampato per tutto il film. Una via di mezzo tra la noir comedy e una riuscita commedia di Woody Allen. Nonostante il fallimento al botteghino ( e a noi ci piacciono i distastri) è un film che si è portato a casa qualche premio: best screenplay al BendFilm Festival 2012, Audience Award  for Best Picture al New Orleans Festival 2012.
TakeShelter! 3.0: This is the end, di Seth Rogen e Evan Goldberg AUDIO ENG SUB: ITA (ovvero L’APOCALISSE, QUELLA VERA) 
Se c’è un film da mettere sul podio trai migliori del 2013 allora This is the end ci sta tutto. Diretto da uno dei grandi talenti della scuola comica della nuova Hollywood, This is the end è un pupurry di stelle più o meno grandi (c’è davvero di tutto, da James Franco a Michael Cera, da Rihanna a Jonah Hill, Jason Siegel, Emma Watson…) che si ritrovano ad interpretare la loro stessa vita privata, fatta di festini e droghe, che ad un tratto viene interrotta dall’arrivo del… Diavolo. Già, agli Americani l’apocalisse piace al punto tale che Rogen ha avuto la malsana idea di scrivere e dirigere una commedia demenziale in un contesto che più tragico di un’apocalisse biblica non si potrebbe immaginare. Imperdibile per gli amanti della commedia americana, roba scritta così bene e stupidamente divertente non se ne vedeva da tempo.
Presso l'associazione culturale Soundlab, Via Sante Vincenzi 2/A; ingresso gratuito con tessera (3 euro).


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